Come gestire una Newsletter per il Commercio Elettronico

Come realizzare e gestire una Newsletter per il Commercio Elettronico? Un’ottima newsletter, non la mail ma il sistema newsletter!

Da oggi inizio una serie di articoli che vogliono essere una guida per tutti quelli che non hanno ancora pensato di attivare un servizio di newsletter o per quelli che la fanno davvero ma davvero male! Inizieremo a capire come organizzare e seguire correttamente una Newsletter per il Commercio Elettronico.

Non farò una guida allo strumento che state per utilizzare. Per quello ci sono i tecnici, parlerò di come studiarla a livello strategico e di come gestirla al meglio per quella che è la mia esperienza diretta.

newsletter

Partiamo dall’inizio e quindi:

Da dove arrivano gli iscritti alla nostra newsletter?

Normalmente abbiamo due metodi per ottenere iscritti alla newsletter:

  • l’accettazione in fase di ordine
  • la richiesta, tramite inserimento della mail del cliente, in un apposito box

Questi due metodi sono molto, molto diversi fra loro.

Partiamo parlando del primo tipo di utenti

Il primo utente ha già preso una grande decisione, ha scelto voi per il vostro acquisto. Questa cosa è importante, fondamentale! Non scordatela, ha scelto voi e non altri. Per noi questo utente è preziosissimo e dobbiamo rispettarlo e trattarlo con il massimo dei riguardi.

Accettando in fase di ordine di iscriversi al nostro servizio di newsletter
si apre alla possibilità di fare futuri ordini.

Fermiamoci un attimo a riflettere su questa scelta che, a mio parere, non può essere una semplice checkbox insieme alle altre.

Non deve stare dopo “accetto i termini e condizioni” ma deve avere un suo spazio vitale e funzionale.
Deve essere una grande plus che doniamo al nostro nuovo cliente: “hai scelto noi per quest’ordine! Non dimenticare di iscriverti alla nostra newsletter, riceverai notizie, offerte e promozioni ogni mese. E’ un’occasione da non perdere!

Insomma diamogli peso perché per il nostro business potrebbe diventare una delle migliori fonti di conversione… e spesso è proprio così.

Fate lavorare il grafico e il tecnico in modo che sia visibile e con un suo stile e non abbandonate questa scelta insieme alle altre.

Per oggi mi fermo qui, ma aspettati i prossimi post… intanto avete già da lavorare no?