Newsletter per il Commercio Elettronico: 10 Consigli per la prima newsletter

In questo articolo vedremo 10 consigli per la prima newsletter ai nostri clienti

In questo articolo:

COME GESTIRE UNA NEWSLETTER PER IL COMMERCIO ELETTRONICO

spiegavo l’importanza di creare due liste di indirizzi di posta, uno per chi non ha ancora comprato e l’altro comprendente chi ha già acquistato sul nostro sito E-Commerce.

Questi utenti hanno già dato a noi la loro fiducia e per questo, dobbiamo sempre trattarli con il massimo dei riguardi.

Questi utenti sono già registrati e possono acquistare utilizzando una procedura più semplice rispetto ad altri.
Questi utenti hanno già inserito indirizzo, cap, città ecc… il loro prossimo acquisto sarà quindi più semplice e richiederà poco tempo.
Inoltre questi utenti, se vorranno acquistare altri beni o servizi, in linea con il loro acquisto precedente, saranno tentati a tornare sul nostro E-Commerce e, solo in casi estremi, vorranno perdere tempo dando fiducia ad un nuovo sito.

Come sappiamo la possibilità che qualcosa sia andato storto nel’ordine è molto bassa e i cliente avranno ancora l’entusiasmo di chi ha trovato una buona offerta che lo ha pienamente soddisfatto.

Indice

Cosa inviare a queste persone? Che tipo di Newsletter? Cosa scriviamo?

Prima di tutto utilizziamo i dati che ci ha lasciato. Sicuramente avremo il suo nome e cognome!

Primo Consiglio

La mail deve contenere un richiamo personale proprio a quella persona. “Gentile Cliente” è sbagliato, “Ciao Dario” è molto meglio. Infondo conosciamo il nostro cliente giusto?

Infatti non serve ricordargli chi siamo e cosa facciamo. Lo sa già, evitiamo mail con molto testo pubblicitario.
Non dobbiamo convincerlo a scegliere noi per il suo acquisto, lo ha già fatto, ricordiamocelo!

Spero che questi semplice consigli per la prima newsletter sia facilmente applicabili da tutti mentre, se volete approfondire, contattatemi.

Buon Lavoro

Secondo Consiglio

Se il cliente non è profilato in alcun modo, nelle prime mail, dovremmo promuoverci tramite dei buoni coupon generici in modo da recuperare più dati possibili per poi inviargli una mail specifica per i suoi interessi.

Terzo Consiglio

Io di solito evito, in primissima battuta, di chiedergli di profilarsi. Cerco di evitare di stressarlo troppo.

Quarto Consiglio

La mail dovrà essere semplice e con una call to action, non dieci, UNA.
Un’immagine, magari emozionale, il logo, e poco altro.

Quinto Consiglio

Evitiamo di ripetere la testata del sito come fanno in molti. Ripeto, questi utenti ci conoscono già!

Sesto Consiglio

Se possibile creiamo anche un coupon che si possa condividere facilmente con qualche amico, se ha comprato una bici, forse ha degli amici che vanno in bici con lui. E magari questi amici non ci conoscono ancora.

Settimo Consiglio

Sempre in prima battuta evitiamo di spiegarli eventuali raccolte punti o altre iniziative complesse. Sarebbe un forzare la mano che molti non apprezzano.

Ottavo Consiglio

Ricordiamo inoltre che la mail viene letta, al massimo, in 10 secondi. Non serve raccontare chi siamo, mettere tutte le novità, le promo, le offerte… troppe cose. TROPPE COSE!

Nono Consiglio

Ricordiamo anche che la mail verrà letta, quasi sicuramente, da uno smartphone e allora grafica semplice e adattabile al tipo di supporto.

Se l’utente sarà interessato potrà anche riaprire la mail con comodo davanti ad un monitor.

Decimo Consiglio

Un’interessante newsletter che ho ricevuto qualche tempo fa, e che uso come case History nei miei corsi di E-Commerce, aveva un interessante link che portava ad una pagina in cui si spiegava le regole della newsletter. Una cosa simile a:

“Ciao Dario, dato che ci hai scelto per i tuoi acquisti e ti sei iscritto alla nostra newsletter devi sapere che riceverai una mail al mese da parte nostra. Tutte le nostre newsletter avranno nell’oggetto: blablabla. Se la nostra mail non ti interessa puoi profilarti sempre cliccando qui. In questo modo ti invieremo qualcosa che ti interessa di più. Non disiscriverti subito, dacci una seconda possibilità!”

Io l’ho trovata una bella idea da inserire nella prima mail ai clienti, semplice e chiara. Magari si potrebbe prendere spunto no?

Consiglio Bonus!

Mentre prepariamo la nostra strategia di newsletter iniziamo anche a pensare a come profilare meglio i nostri clienti.

Per età
Per sesso
Per interesse
Per tipo di contenuti ecc…

Ai clienti che decidono di profilarsi deve essere rilasciato un ulteriore vantaggio, che sia uno sconto o un contenuto particolare. Profilare gli utenti non è una perdita di tempo ma un’azione strategica per le nostre prossime Newsletter.