Il Profilo dell’E-Shopper in Italia : Tendenze e Considerazioni

Il commercio elettronico sta vivendo una crescita straordinaria in tutto il mondo, con l’Italia che si inserisce tra i paesi in cui gli acquisti online stanno aumentando in modo significativo. Un recente studio condotto da Kantar per Veepee ha gettato luce sul profilo dell’e-shopper italiano e sulle tendenze che caratterizzano il mercato globale.

Indice

E-shopper italiano sempre più informato e attento al prezzo

Secondo questo studio, lo shopping online in Italia è in costante crescita. Un italiano su due ha dichiarato di aver aumentato i propri acquisti negli ultimi 12 mesi, e l’Italia è il paese, insieme alla Spagna, in cui gli acquisti online sono maggiormente cresciuti rispetto ai vicini europei.

Informazione e prezzo, i fattori chiave

In fase di pre-acquisto, l’85% degli e-shopper italiani ha dichiarato di informarsi. I research tools sono la prima fonte per il 64% quando si tratta di cercare un prodotto, seguito dai marketplace (56%) e infine dal sito del brand (48%).
Il prezzo risulta essere un fattore determinante per finalizzare l’acquisto per il 51% degli italiani intervistati. 7 italiani su 10 infatti cercano i prodotti filtrando le loro ricerche in base al prezzo. Questo fattore è anche il principale criterio di attrattività per le flash-sales, in seguito alla scoperta di nuovi brand (40%).

Tendenze Emergenti nell'E-Shopping in Italia

Queste le principali trendlines emerse dalla ricerca:

  1. Crescita costante degli acquisti online: In Italia, il 50% dei consumatori ha dichiarato di aver aumentato i propri acquisti online negli ultimi 12 mesi.
  2. Preferenza per il canale online: Il 39% degli e-shopper italiani preferisce acquistare online prodotti da brand che conoscono. La fase di pre-acquisto è fondamentale, con l’85% degli e-shopper che si informa prima dell’acquisto.
  3. Importanza del prezzo: Il prezzo è un fattore chiave per il 51% degli italiani, e il 70% cerca prodotti filtrando le ricerche in base al prezzo. Le offerte e le promozioni sono un incentivo significativo per l’acquisto.
  4. Connessione tra online e offline: Il 91% degli intervistati ha dichiarato che l’esperienza di acquisto online influisce sul loro comportamento di acquisto nei negozi fisici. Questo dimostra l’importanza dell’approccio omnicanale.
  5. Qualità e sostenibilità: Gli italiani attribuiscono grande importanza alla qualità dei prodotti, che considera il criterio più importante dopo il prezzo. Inoltre, il 46% dei consumatori italiani dichiara che l’e-commerce ha influenzato la loro scelta di acquistare prodotti più sostenibili.
  6. Preoccupazione per l’ambiente: Il 50% degli italiani ha comprato o venduto articoli di seconda mano negli ultimi 12 mesi, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e prolungare il ciclo di vita dei prodotti.
  7. Innovazione e personalizzazione: Gli e-shopper cercano una relazione più trasparente e personalizzata con i brand. Sono aperti all’adozione di nuove tecnologie, come la realtà aumentata e l’uso di chatbot di intelligenza artificiale, per arricchire l’esperienza di acquisto.

Marketplace: un'opportunità per brand e consumatori

La ricerca mette inoltre in rilievo un interesse crescente per i marketplace. Oltre a rappresentare la prima fonte di ricerca in fase di pre-acquisto, per il 56% degli italiani i marketplace offrono diversi vantaggi:

  • Prezzo: 38%
  • Offerte e promozioni: 30%
  • Ampia scelta di prodotti: 28%

Quando si richiede ai consumatori dove comprano articoli fashion, il 27% degli italiani dichiara di acquistare soltanto sul sito del brand, mentre il 21 % esclusivamente attraverso marketplace; per il 50% l’acquisto avviene indifferentemente su entrambi.

I prodotti più acquistati online dagli italiani

Secondo i dati di Istat, nel 2022 più del 48% della popolazione oltre i 14 anni ha dichiarato di avere effettuato acquisti online nei dodici mesi precedenti. Ad acquistare sono maggiormente gli uomini (52,4% contro il 44,4% delle donne), residenti nelle regioni settentrionali (52,8%) e molto giovani (il 75,7% ha tra i 20 e i 24 anni).
Gli articoli preferiti negli acquisti in rete sono i capi di abbigliamento, le scarpe e gli accessori (19,4%), seguiti dagli articoli per la casa e il giardino (10,3%). Seguono i film e le serie televisive in streaming o in download (8,5%). Un altro settore in forte espansione sul web è quello del cloud gaming, che oggi vale ben 24,1 miliardi. Tra i giochi più amati e per cui si spende di più ci sono i giochi d’avventura, in particolare i sandbox come Minecraft (che ha incassato oltre un miliardo nel 2020), gli action come Grand Theft Auto V (che vanta 175 milioni di vendite) e i giochi da casinò. Quelli autorizzati generano una spesa di 3,8 miliardi annui e contribuiscono all’erario con circa un miliardo.

Next-commerce: qualità e sostenibilità temi chiave

La qualità dei materiali rimane per gli italiani un fattore di capitale importanza. Se un italiano su due compra regolarmente articoli fashion il 22% cita la qualità come criterio più importante in fase di scelta del prodotto, subito dopo il fattore prezzo.
Gli italiani in particolare attribuiscono grande valore alla manifattura dei prodotti e per 6 intervistati su 10, il Made in Italy è prima di tutto sinonimo di qualità.
Un tema importante che impatta in modo sempre più significativo sulle scelte dei consumatori è la sostenibilità. L’attenzione da parte del consumatore online verso la sostenibilità cresce: il 46% degli italiani afferma infatti che l’e-commerce ha contribuito nella loro scelta di acquistare prodotti più sostenibili, un dato sopra la media Europea.
Per l’acquirente italiano, comprare in modo sostenibile è principalmente legato alla fiducia e alla trasparenza con i brand, ma anche alla scelta dei materiali e all’utilizzo di processi sostenibili nella manifattura.

Innovazione e personalizzazione per arricchire l'esperienza d'acquisto

Lo studio mette in rilievo che i consumatori cercano una relazione con i brand sempre più trasparente e personalizzata. In questa ottica, l’e-shopper è anche propenso a sperimentare innovazioni che possano rendere la sua esperienza d’acquisto coinvolgente ed interattiva: 39% degli intervistati italiani ammette infatti di non aver ancora sperimentato nessuna innovazione tecnologica durante la sua shopping journey. Il 77% è invece molto propenso a poter provare nuove modalità di vivere l’acquisto.
Così riscuotono un successo crescente le sessioni di Live Shopping che favoriscono un dialogo diretto tra brand e cliente, o ancora nuove tecnologie al servizio dello shopping online come la realtà aumentata o l’utilizzo di chatbot di Intelligenza artificiale.

Implicazioni per gli e-commerce

I dati presentati dalla ricerca evidenziano alcune tendenze importanti che gli e-commerce devono tenere in considerazione per migliorare la propria offerta e soddisfare le esigenze dei consumatori italiani.
In particolare, è necessario:

  • Fornire informazioni chiare e complete sui prodotti, sia in termini di caratteristiche che di prezzo.
  • Offrire una vasta gamma di prodotti a prezzi competitivi.
  • Investire in soluzioni tecnologiche innovative che possano rendere l’esperienza d’acquisto più coinvolgente e personalizzata.


Inoltre, per l’importanza che i consumatori dedicano alla alta qualità dei prodotti e alla loro sostenibilità, è importante ricordare che gli e-commerce che vogliano avere successo devono garantire ai propri clienti prodotti connotati da queste caratteristiche.

Conclusioni

In un mondo sempre più connesso, gli e-shopper italiani sono alla ricerca di un equilibrio tra convenienza, qualità e sostenibilità, mentre si aspettano una relazione più profonda e personalizzata con i brand. Il futuro dell’e-commerce sembra promettente, con molte opportunità per quelle realtà aziendali più disposte a corrispondere alle esigenze dei consumatori.

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