Il CEO di Instagram, Adam Mosseri, tramite il suo profilo Twitter ha annunciato le nuove funzioni Instagram a disposizione di tutti gli utenti.
Instagram, cambia il feed.
In seguito agli ultimi aggiornamenti dell’applicazione, gli utenti possono personalizzare il proprio feed “scegliendo” quali contenuti vedere. Difatti, schiacciando sulla scritta “Instagram” in alto a sinistra del main feed è possibile scegliere un diverso metodo di visualizzazione dei contenuti, optando per “following” o “favorites”.
Adam Mosseri ha affermato che questa nuova funzione Instagram è un modo per permettere agli utenti di interagire coi contenuti postati dagli altri utenti nel modo più personale possibile. In particolare:
– Following: la visualizzazione “following” permette agli utenti di visualizzare sul proprio feed solo i contenuti dei profili che essi seguono, visualizzando i relativi contenuti in ordine cronologico.
– Favorites: la visualizzazione “favorites” permette, invece, agli utenti di visualizzare solo i contenuti postati dai loro “contatti preferiti”. Ciascun utente, difatti, può creare una lista dei propri profili preferiti, in modo tale da non rischiare di perdere alcun aggiornamento da essi pubblicato.
Tuttavia, Mosseri ha tenuto specificare che il feed principale di qualunque utente rimarrà settato in modalità “ranked”, ovvero la modalità gestita direttamente dall’algoritmo di Instagram. La scelta ricade in virtù della volontà di mantenere la piattaforma personalizzata per ciascun utente.
Instagram, “hidden gems” per i DMs.
Tramite il proprio profilo Twitter, Adam Mosseri ha descritto, quelle che ha definito, “hidden gems”, ovvero quattro nuove funzioni Instagram “nascoste” utili per i DMs. L’obbiettivo è, infatti, quello di aumentare le potenzialità fruibili tramite i DMs della piattaforma in modo tale da incrementare al massimo la socializzazione e l’interazione tra gli utenti, considerate da sempre il punto cardine su cui si sviluppa la piattaforma.
Le nuove funzioni Instagram per i DMs riguardano:
- “ACTIVE NOW”: tramite questa nuova funzione, è possibile visualizzare in cima alla propria “inbox” una serie di utenti, ovvero coloro i quali sono connessi contemporaneamente. In questo modo viene favorita l’interazione diretta tra gli utenti, “suggerendo” di iniziare nuove possibili conversazioni.
- “SILENT”: questa nuova funzione permette di aggiungere all’inizio di un messaggio il riferimento @silent. In questo modo, quel messaggio verrà recapitato al diretto interessato senza creare alcun “buzzing”, non apparendo, difatti, come notifica push. Così facendo, è possibile inviare messaggi ai propri contatti in qualunque momento della giornata, senza il rischio di disturbarli in determinate situazioni.
- “QUICK SEND”: durante lo scrolling del proprio feed capita spesso di incorrere in contenuti irriverenti o informazionali che si desidera condividere coi propri contatti. Attraverso l’implementazione di questa nuova funzione, basterà effettuare un long press sull’icona di sharing posta sotto il contenuto, per poterlo condividere immediatamente scegliendo tra i contatti proposti. I contatti che appaiono sono i contatti coi quali si ha maggiore interazione, generalmente risultano essere coloro che si trovano in cima alla propria inbox.
- Apple Music, Amazon Music e…Spotify: I recenti aggiornamenti di Instagram hanno portato ad aumentare le integrazioni con le principali piattaforme streaming di musica. Difatti, sono state implementate le librerie musicali attraverso accordi con Apple Music e Amazon Music e, presto, con Spotify. Attraverso questa nuova funzione, è possibile condividere direttamente all’interno delle chat 30” di un brano presente all’interno delle suddette librerie musicali. In questo modo viene favorito l’ascolto direttamente in piattaforma, evitando che gli utenti debbano uscire dalla stessa.
Mosseri ha spiegato come Instagram creda a fondo nelle potenzialità dei DMs, considerandoli come il futuro della piattaforma. Il CEO, infatti, incentiva i propri follower su Twitter a commentare i suoi contenuti, affinché vengano suggeriti desideri o innovazioni che potrebbero aumentare e favorire l’interazione tra gli utenti su Instagram e tramite DMs.
Instagram: arrivano le storie da 1’.
Se ne era parlato a lungo della possibilità di aumentare la durata limitata di 15” delle “Instagram stories” e, difatti, da qualche giorno è possibile creare contenuti di 1’, anch’essi visibili per 24h. La nuova funzione Instagram, disponibile per tutti gli utenti che dispongono di un profilo sul social, fa seguito alla funzionalità di maggio 2021 con cui era stata aumentata la durata dei “reel” a 1’.
Come mai Meta ha deciso di allungare le stories dai canoni 15” a 1’?
La risposta per quanto banale, non è poi così scontata. I motivi principali sono 3, ovvero:
- La crescente importanza che stanno assumendo i video sulla piattaforma. Il boom dei contenuti video ha fatto sì che gli sviluppatori rivolgessero la propria attenzione nel cercare nuove funzioni Instagram in grado di implementare la potenza e l’efficacia dei video.
- Contrastare l’exploit della piattaforma cinese TikTok.
- La volontà di rendere più fruibili i contenuti video. Allungando le “stories” a 1’, viene offerta agli utenti la possibilità di creare contenuti più lunghi in un’unica “storie”, evitando che questa venga spezzettata in più “stories” da 15” l’una.
“Instagram stories” di 1’. L’altro lato della medaglia.
Per quanto possano essere questi i motivi, nonché i vantaggi, che si celano dietro questa implementazione, è bene considerare anche l’altro lato della medaglia. Tradizionalmente, l’esperienza utente sui social è da sempre incentrata sull’istantaneità dei messaggi sia che essi siano a carattere irriverente, sia che essi siano a carattere informazionale. La soglia di attenzione degli utenti online, in particolare sui social, è di circa 8”, e proprio su questo aspetto Instagram, sin da quando ha introdotto le “stories”, ha deciso di puntare. Dunque, allungare le “stories” fino a 1’ potrebbe, difatti, far perdere quella istantaneità da sempre cercata, rischiando di creare meno engagement tra gli utenti, e, di fatto, far ottenere ai “creators” l’effetto opposto a quello sperato.
“Quick replies”: la funzionalità nascosta per il tuo business.
Quick replies è una funzionalità che non tutti conoscono, disponibile per tutti gli account business e creator. Questa funzione permette ai suddetti profili di configurare delle risposte preimpostate in modo tale che possano essere inviate direttamente attraverso l’utilizzo di uno “shortcut”.
Le quick replies sono fondamentali per rispondere alle domande che vengono poste più di frequente, risparmiando il tempo di digitazione. In questo modo, infatti, si eviterà di perdere troppo tempo in quelle situazioni in cui si è particolarmente occupati.
Come impostare le quick replies?
Per impostare le quick replies basterà entrare in una qualsiasi chat, schiacciare il simbolo “+”, poi la “nuvoletta coi tre puntini orizzontali”, quindi inserire il testo del messaggio, che verrà inviato come risposta istantanea, e il relativo “shortcut”, ovvero una parola o espressione, in grado di identificare quel dato messaggio. In questo modo, una volta digitato lo shortcut all’interno della chat, verrà visualizzato sottoforma di suggerimento il testo della quick reply corrispondente, e, così facendo, basterà effettuare un tap su tale suggerimento per far sì che compaia la quick reply all’interno della chat pronta per essere inviata.
Inoltre, è possibile configurare sottoforma di messaggi istantanei dei messaggi già inviati. Se, difatti, sono stati mandati dei messaggi che potrebbero essere utili per assolvere e rispondere alle richieste e domande degli utenti, basterà effettuare un long press sul messaggio (già inviato) e salvarlo come quick reply, attribuendo contestualmente il relativo shortcut.
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Scritto da:
Dario Tana
- Pubblicato il: Aprile 7, 2022